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Il contesto

Il livello socio – economico degli studenti iscritti è diversificato in base agli indirizzi. La percentuale di studenti con famiglie economicamente svantaggiate è al di sotto della media regionale, di quella del Sud Italia e nazionale. Sono presenti, soprattutto nell’indirizzo professionale e tecnico, alunni con disabilità (motoria, cognitiva, disturbi evolutivi…). L’incidenza degli studenti con cittadinanza non italiana è inferiore all’1%. Non sono presenti studenti con caratteristiche particolari dal punto di vista socio – economico e culturale. In base all’organico di diritto per l’a.s. 2018/2019, in cui sono presenti anche insegnanti di potenziamento e di sostegno, il rapporto studenti – insegnante è adeguato per supportare la popolazione studentesca frequentante la scuola.

Molto fiorente, fino agli anni cinquanta, è stato l’artigianato, in particolare quello relativo alla lavorazione dell’oro, del ferro e del legno, ciò comportava una larga diffusione del commercio, improntato ad un sistema di relazioni consolidate e aperto alla realtà circostante. Negli anni settanta, da una parte lo sviluppo industriale e terziario, dall’altra i flussi migratori verso il il Nord Italia o l’estero, hanno notevolmente ridimensionato queste tradizioni. La scuola deve attivare tutte le strategie possibili per recuperare quanto perso, incentivando le nuove generazioni. Altra opportunità del territorio è legata alla posizione geografica della città, situata all’interno del Parco Nazionale del Gargano. Esso con la sua biodiversità offre la possibilità di ricerca scientifica nonché di sviluppo del settore primario. A tutt’oggi la percentuale degli addetti ai lavori agricoli si aggira intorno al 25% della popolazione. L’Istituto, in particolare negli indirizzi tecnico-professionale, da qualche anno, ha iniziato a intraprendere percorsi atti a sviluppare la mentalità imprenditoriale (Percorsi per le competenze trasversali  e per l’orientamento – ex Alternanza Scuola Lavoro, stages aziendali in Italia e all’estero). Sul territorio sono presenti associazioni di volontariato (AC, Agesci, ARCI, AVIS, Gifra, Protezione civile, …), scuole di musica, di danza. Infine, il comune di San Marco in Lamis è ufficialmente Città che Legge 2018/2019 grazie ai progetti “Incontro con l’Autore” e ” LeggoQuINDI Sono” promossi dall’Istituto.